Metodo Dipendenti Ottimi(zzati)
Il giusto iter, per la corretta gestione del costo delle tue risorse umane.
Che il tuo personale sia un plus e non un malus dipende da come sfrutti le opportunità e gli incentivi pubblici.
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Individueremo insieme i punti critici su cui lavorare,
per fare degli sprechi il tuo futuro guadagno.
Ormai sono diversi anni che sono seguita da Cristiano.
È una professionista al passo coi tempi che si è dimostrato eccellente nello svolgere consulenza anche a distanza. Risposte rapide, puntuali e precise.
Sempre attento agli ultimi aggiornamenti, riesce in base alle tue richieste a trovare la soluzione migliore.
Ho avuto grandi vantaggi con l’assunzione del personale, facendo contratti a misura per ognuno di loro.
Esegue il lavoro in modo estremamente preciso e meticoloso ed ha una grande cura del cliente.
Consigliatissimo!!
Alessia Stanzani
Titolare di gelateria, Ostia
Il Dott. Dodaro mi ha seguito con puntualità e confronto continuo anche se la mia impresa è di piccole dimensioni. Nel mio settore i costi degli operai si fanno parecchio sentire, il Dott. Dodaro mi ha indirizzato nella ricerca di quelle assunzioni che mi hanno permesso di risparmiare, e per gli operai già fidelizzati mi ha permesso di impostare il rapporto in maniera snella e meno costosa. Sempre presente, attento e propositivo, oltre che caparbio nella “lotta” con la burocrazia di Inps, Inail e Cassa Edile
Mario Ferralis
Titolare di impresa edile, Roma
Mi sono rivolta al Dott. Dodaro per una consulenza approfondita riguardo a un rapporto di lavoro già esistente; con la sua professionalità e precisione è riuscito a inquadrare con chiarezza i problemi che si stavano creando e a fornirmi la soluzione nella quale mi ha accompagnato passo passo.
Ha dato risposte rapite e sempre aggiornate e in più, in base alle mie richieste è riuscito a darmi ottime indicazioni per le future assunzioni. Consiglio vivamente questo professionista validissimo. La cura del cliente è eccellente
Chiara Carlizza
Titolare di rivendita abbigliamento, Roma
Il tuo personale è l’anima dell’azienda, ma quanto pesa quest’anima…
In media dal 30% al 70% delle spese aziendali sono destinate proprio ai costi di gestione dei dipendenti.
L’imprenditore si trova in difficoltà, dovendo scontrarsi con margini poco elastici e diritti blindati.
Infatti, in Italia per uno stipendio di fascia media, il costo aziendale per dipendente ammonta circa al 200% della sua retribuzione netta.
Questo vuol dire che per ogni euro che entra nelle tasche del lavoratore, l’azienda pagherà circa 2,00 € .
La soluzione non può essere licenziare tutti in tronco e fare tutto da soli, è una questione di sana gestione:
una gestione ottimizzata dei costi del personale può alleggerire notevolmente il peso che grava sulle spalle dell’imprenditore.
Puoi dire basta agli incubi popolati da sanzioni e vertenze inaspettate.
Metodo
Dipendenti Ottimi(zzati)
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individueremo insieme i punti critici su cui lavorare, per trasformare gli sprechi in introiti.
Ogni anno escono nuove leggi sulla gestione del personale.
Spesso queste norme sono ottime occasioni per l’azienda, per risparmiare notevolmente sui costi di gestione delle proprie risorse umane.
A volte si tratta di veri e propri bonifici che generano liquidità immediata.
Ma sono anche treni che passano solo una volta: scaduto il termine, l’occasione di ottimizzare i costi è persa e si attende la prossima novità legislativa.
Non si tratta solo di risparmio, spesso il problema principale per l’imprenditore è il rischio di vertenze o sanzioni inaspettate: capita non di rado che si creda tutto in ordine e un bel giorno l’INPS bussa alla tua porta e gli incubi diventano realtà.
L’Italia, si sa, non è un paese in cui è facile arricchirsi: destreggiarsi tra norme che cambiano in continuazione non è affatto semplice, ma questa non è una scusa sufficiente per farsi scappare notevoli occasioni di risparmio, che sono quindi vere e proprie entrare per le casse aziendali.
Il Metodo Dipendenti Ottimi(zzati) assicura gli imprenditori una gestione del costo personale ottimizzata e trasparente, perché il guadagno dell’azienda si calcola (anche) al netto degli sprechi.
Metodo
Dipendenti Ottimi(zzati)
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Metodo
Dipendenti Ottimi(zzati)
E’ compito di ogni imprenditore
ottimizzare i costi e far risparmiarel’azienda, o no?
Si, ma come tutti i mestieri, c’è modo e modo di esercitarli.
Si può decidere di gestire il personale semplicemente compilando documenti ed elaborando le buste paga, in altre parole, “facendo gli adempimenti”.
Ma gli imprenditori hanno bisogno di chi porti loro soluzioni ed idee per la gestione dei dipendenti.
L’imprudenza, poi, permea ogni settore… Parlo di quegli imprenditori che ho battezzato come “i Kamikaze”, che si affidano a “scorciatoie” poco trasparenti e nascondono la polvere sotto il tappeto.
Se anche tu sei stato accarezzato dall’idea di risparmiare semplicemente ritoccando l’orario risultante in busta paga, oppure inserendo qualche trasferta qua e là, o abbassando il livello di inquadramento… … ALT! All’apparenza questi sono modi “furbi” di risparmiare, ma sotto il tappeto si nasconde un mondo di irregolarità, che, credimi, non passerà inosservato agli occhi di chi è tenuto a controllare.
Alla resa dei conti (quando arrivano i controlli), il tappeto verrà alzato, i gomitoli di polvere salteranno fuori, e con loro tutte le sanzioni e gli aggravi connessi.
Entrerai presto nel magico mondo del recupero dei contributi evasi, delle sanzioni, interessi e vertenze da parte dei dipendenti (o ormai ex dipendenti).
E’ solo questione di tempo.
Grazie alla consulenza del Dott. Dodaro sono riuscita a fare una ottima assunzione per il mio negozio. Erano molto importanti per me i forti sgravi concessi per il contratto di apprendistato che durano per ben 4 anni, ma al tempo stesso non volevo vincolarmi con un’assunzione importante prima di conoscere abbastanza bene la risorsa, e il periodo di prova previsto era troppo breve.
Il Dott. Dodaro mi ha guidata verso una prima assunzione a tempo determinato, che mi ha permesso di essere certa della validità della risorsa, per fare solo dopo questa il passo dell’apprendistato.
Allo stesso tempo sono state inserite delle clausole ad hoc che hanno garantito alla dipendente delle precise tutele. In questo modo abbiamo ottenuto il massimo risultato: la mia soddisfazione e quella della mia dipendente!
Letizia Ciliberti
Titolare di rivendita di abbigliamento, Roma
La scelta giusta!
Chiedo aiuto e Cristiano ci sta sempre! Competente, dinamico, professionale, SEMPRE aggiornato e paziente! Caratteristiche distintive non di un semplice consulente del lavoro ma di un vero e proprio business partner.
La mia azienda non saprebbe come fare senza di lui. Collaboriamo insieme da poco meno di un anno ma posso dire con contezza che i risultati si sono toccati da subito.
Abbiamo stipulato contratti ad hoc in base alle agevolazioni del momento non lasciando mai nulla al caso e facendo risparmiare alla mia azienda notevoli esborsi.
Un grazie sincero!
Eugenia Pastori
GeckoWay srl
Esiste un’altra opzione per l’imprenditore:
affidarsi ad una cooperativa che si faccia carico delle assunzioni e della gestione dei costi del personale in cambio di un corrispettivo fisso.
Una soluzione all’apparenza perfetta:
“la magica arte del delegare mi viene nuovamente incontro”.
Mi dispiace deluderti, ma non è così.
Lo scrivo a titolo informativo, poiché è un’informazione che ritengo necessaria ad ogni imprenditore e di cui pochi sono a conoscenza:
se i lavoratori sono nei fatti trattati da dipendenti dell’impresa la cooperativa non scarica l’imprenditore di alcuna responsabilità! Non solo:
se poi la cooperativa si fa pagare meno di quanto avresti pagato tu , e oltretutto riesce ad avere il suo margine di guadagno, un motivo c’è e più che motivo lo potremmo chiamare espediente.
La responsabilità del suo operato, rimane in capo all’imprenditore e di nuovo sei proprio tu che alla resa dei conti dovrai sborsare fior di quattrini per ripagare le strategie altrui! L’avvocato della vertenza, protagonista del tuo incubo più frequente, è comunque alla tua porta che verrà a bussare.
Mi rendo conto, è davvero difficile conciliare ogni esigenza, spesso non si sa a chi dare i resti:
da un lato l’azienda deve essere in profitto, dall’altro le spese sono ingenti e i tuoi dipendenti hanno diritti inderogabili.
Sarebbe bello se i soldi spesi finissero interamente nelle tasche del tuo personale, ma le tasse e i contributi vanno pagati.
Metodo
Dipendenti Ottimi(zzati)
I rischi che si corrono scavalcando il muro della trasparenza profilano scenari decisamente peggiori rispetto a quelli che si prospettano facendo le cose come si deve.
A questo serve il Consulente del lavoro:
a trovare un equilibrio tra rispetto delle norme, risparmio e soddisfazione del personale, la soluzione perfetta che soddisfa tutti e non scontenta nessuno.
Insomma, vuoi la verità nuda e cruda? Non esistono scorciatoie, ma solo modi intelligenti di gestire il personale.
Tanti, troppi, problemi, ma parliamo di soluzioni.
Il Metodo Dipendenti Ottimizzati assicura gli imprenditori una gestione del costo personale ottimizzata e trasparente.
Dì addio all’ansia delle irregolarità e conseguenti vertenze, mettiti in mani sicure e inizia a risparmiare sfruttando tutti gli incentivi.
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Perché il Metodo Dipendenti Ottimi(zzati) è davvero innovativo?
Il Metodo da me elaborato poggia su
5 capisaldi:
Analizzeremo insieme la tua attuale situazione sulla base norme esistenti.
Una volta delineato il quadro, esistono tre scenari:
1. I costi del tuo personale sono perfettamente ottimizzati
e non esiste soluzione migliore rispetto a quella già adottata.
In questo caso:
Complimenti per la gestione, non posso fare nulla per te.
2. I costi del tuo personale non sono ottimizzati,
in questo caso sarà possibile ricavare un margine di risparmio, sfruttando gli incentivi e le agevolazioni esistenti.
3. I costi del tuo personale non sono ottimizzati
e sono presenti delle criticità nella tua attuale gestione.
In tal caso, individueremo le irregolarità e ti indicherò quali norme stai violando (o quali occasioni di risparmio stai ignorando) e i rischi che stai correndo.
Una volta delineata l’attuale situazione e compresa la gestione dei costi del personale, per ogni criticità riscontrata definiremo congiuntamente la migliore strategia di miglioramento ed implementazione possibile, ricavando così, il più ampio margine di risparmio possibile alla luce delle norme esistenti.
Per me essere un buon Consulente significa restare aggiornato costantemente sulle novità in materia di incentivi e agevolazioni.
Sarà mio compito informarti tempestivamente ogni qualvolta si presenti un’opportunità di ottimizzazione dei costi a seguito di una novità (una legge, un bando della Camera del Commercio o della Regione, ecc…) non appena questa entra in vigore.
A te non rimarrà che la leggerezza al pensiero di aver adottato la miglior soluzione possibile ed aver ottimizzato i costi grazie ad una gestione economica intelligente e virtuosa
Altro compito di cui mi faccio carico è guidarti nella ricerca del personale che fa per te.
Ti indicherò quali requisiti devi cercare nei candidati in modo da individuare chi, a parità di capacità, è il miglior candidato per le casse della tua azienda.
Non dovrai presentarmi un curriculum mentre incroci le dita sperando che sia possibile usufruire di qualche agevolazione.
Un buon Consulente non lavora col favore delle tenebre, ma alla luce del sole.
Avrai tutti gli strumenti per essere pienamente partecipe delle decisioni che assumo e per capire i meccanismi fondamentali che guidano il lavoro che svolgo.
Il risparmio sarà un dato sempre quantificabile e tangibile:
potrai verificare in ogni momento i risultati derivati dalla mia attività di consulenza.
Il risparmio è un dato numerico, quindi perfettamente calcolabile.
In un anno ho interpellato tre Consulenti del Lavoro e finalmente il terzo è stato un Professionista di quelli veri, sapiente nella sua materia quindi preparato, ordinato e chiaro nell’esposizione delle informazioni. Inoltre disponibile ad ascoltare le mie problematiche. Quando sei un imprenditore, come me, necessiti di professionisti come il Dott. Dodaro che ti diano la giusta soluzione perchè il tuo tempo è troppo prezioso.
Roberto Aiello
titolare filiale Studio MG, Roma
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CASI STUDIO
Il bonus in questione prevedeva che per alcuni tipi di assunzione, l’azienda ricevesse fino a 8.000 €.
In pochissimi erano a conoscenza di questo contributo e in pochissimi hanno sfruttato l’occasione.
L’azienda ha incassato complessivamente 14.805 €.
Il negozio aveva bisogno di una commessa
che lavorasse saltuariamente.
La rigida normativa sui contratti a tempo determinato impediva lo “stop & go”, per cui l’azienda avrebbe dovuto tenere la risorsa continuativamente, anche nei periodi “morti”.
Il Dott. Dodaro l’ha assunta con contratto di lavoro intermittente, così che il negozio potesse contare su una risorsa pagandola solo per i giorni in cui ne aveva bisogno.
Le due risorse, erano state assunte con ordinario contratto a tempo determinato, senza sfruttare alcun incentivo, nella erronea convinzione che l’apprendistato fosse un’opzione preclusa.
Il Dott. Dodaro ha guidato l’azienda verso una risoluzione consensuale dei due contratti e ha assunto i dipendenti con un contratto di apprendistato senza alcuna diminuzione retributiva.
L’azienda ha risparmiato 34.000 € in 4 anni.
Desiderosa di mantenere i dipendenti della società precedente, di cui erano profondamente scontenti, la società viene indirizzata dal Dott. Dodaro che invita i lavoratori a presentare le dimissioni per giusta causa, dietro impegno all’assunzione da parte sua.
Una volta dimessi, i lavoratori richiedono la Naspi, che gli viene accordata, e la società li può assumere a tempo pieno e indeterminato maturando un beneficio complessivo di circa 18.000 € previsto per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di percettori di Naspi.
Tale impresa, alla fine del 2020,
deve assumere un operaio, ma al momento non ci sono incentivi.
L’impresa vuole assumerlo da subito a tempo indeterminato, ma il Dott. Dodaro consiglia di procedere con un tempo determinato di alcuni mesi per sfruttare poi le 4 proroghe previste dalla legge.
Di proroga in proroga, si arriva a luglio 2021, data in cui è stato possibile sfruttare il nuovo “contratto di rioccupazione” che prevede un esonero dal pagamento contributi per 6 mesi per le assunzioni a tempo indeterminato.
L’azienda ha risparmiato ben 2.500 €.
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Chi è
Cristiano Dodaro
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